PCTO

La legge di bilancio 2019 (L. 145/2018: art. 1, commi 784-787), ha rinominato i percorsi di alternanza scuolalavoro – divenuti obbligatori a seguito della Legge 107/2015 - in "percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento" e, già a decorrere dall'a.s.2018/2019, ne ha ridotto il numero di ore minimo complessivo da svolgere.

In particolare i nuovi percorsi sono svolti per una durata minima complessiva di:

• 150 ore nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi degli istituti tecnici;
• 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei

Il MIUR con Decreto Ministeriale 774 del 4/9/2019 ha pubblicato le Linee Guida relativa ai PCTO.

Le linee guida ribadiscono che

• i PCTO concorrono alla valutazione delle discipline alle quali tali percorsi afferiscono e a quelle di comportamento e contribuiscono alla definizione del credito scolastico (comma 5 art. 8 OM 205/2019)
• i PCTO entrano a far parte dell’Esame di Stato in base all’art. 19 dell’Ordinanza Ministeriale 205 del 11 marzo 2019

“ …. Nell'ambito del colloquio, il candidato interno espone, inoltre, mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale, le esperienze svolte nell'ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento, previsti dal d.lgs. n. 77 del 2005, e così ridenominati dall'art. l, co. 784, della l. 30 dicembre 2018, n. 145. Nella relazione e/o nell'elaborato, il candidato, oltre a illustrare natura e caratteristiche delle attività svolte e a correlarle alle competenze specifiche e trasversali acquisite, sviluppa una riflessione in un'ottica orientativa sulla significatività e sulla ricaduta di tali attività sulle opportunità di studio e/o di lavoro postdiploma…..”

Lo scopo principale dei PCTO è quello di mettere in grado lo studente di acquisire o potenziare, in stretto accordo con i risultatati dell’apprendimento, le competenze tipiche dell’indirizzo di studio prescelto e le competenze trasversali per un consapevole orientamento al mondo del lavoro e/o alla prosecuzione degli studi nella formazione superiore, anche non accademica. I PCTO possono prevedere forme organizzative diverse e una pluralità di tipologie di collaborazione con enti pubblici e privati e con il mondo del lavoro.

Lo sviluppo di competenze trasversali e l’orientamento in uscita si realizzano con attività a scuola, nelle aziende e presso Università ed Enti con finalità. di:

• attuare modalità. di apprendimento flessibili ed equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica;
• arricchire la formazione con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
• favorire l’orientamento dei giovani per valorizzare le vocazioni individuali;
• realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche con il mondo del lavoro e la società civile.

Il “Molinari”, da sempre molto attivo nell’ambito delle collaborazioni con il territorio, ha avviato nel 2006 percorsi di alternanza dopo esperienze decennali di attività di stage aziendali.

L’esperienza maturata ha consentito di definire i bisogni formativi, gli obiettivi dei percorsi proposti dall’Istituto e, in collaborazione con aziende di riferimento dei settori tecnologici, con Università e Enti di individuare le competenze da sviluppare, gli indicatori e gli strumenti di valutazione.

Figure istituzionali e ruoli

Gruppo PCTO, al quale partecipa il Dirigente Scolastico, è costituito dai docenti Coordinatori PCTO degli Indirizzi di studi, dai tutor scolastici ed è coordinato dal Referente PCTO (Figura di Sistema) e si avvale della collaborazione di esperti aziendali di settore . Definisce obiettivi, identifica risorse, individua gli strumenti di valutazione delle competenze acquisite, procede al monitoraggio e alla valutazione del livello di realizzazione dei progetti.

Referente

Coordina le attività del gruppo PCTO, le attività per definire l’articolazione temporale e logistica, le attività di monitoraggio e valutazione. Collabora con la Segreteria per gli aspetti amministrativi e con Aziende e partner esterni per la definizione dei percorsi. Individua le criticità e collabora con tutti i partner per la loro risoluzione. Divulga le attività di progetto all’interno e all’esterno dell’Istituto.

Docente Coordinatore di indirizzo

Individua i bisogni formativi specifici di indirizzo in collaborazione con il Referente e tutor scolastici. Predispone la modulistica relativa alla stesura dei progetti di indirizzo e all'attivazione degli stage in azienda. Collabora con i tutor scolastici. Comunica con gli esperti delle aziende. Collabora alle attività di monitoraggio e valutazione dell’alternanza.

Tutor scolastico di classe

Aggiorna tutte le componenti del Consiglio di classe sulle attività. di alternanza che verranno realizzate. Riporta e aggiorna su Scuola e Territorio (Applicazione Spaggiari) tutte le attività. svolte. Collabora, come tutor interno, con le altre figure e con il tutor aziendale alla progettazione dei percorsi formativi aziendali, predispone e compila tutta la modulistica necessaria e ne verifica il corretto svolgimento. Acquisisce e divulga all’interno dei Consigli di Classe le schede di valutazioni aziendali e le schede di autovalutazione degli studenti.

Fermo restando il ruolo centrale dei Consigli di Classe nella definizione dei traguardi formativi dei PCTO, di seguito vengono riportate le Attività PCTO valutabili (il monte ore riconosciuto per ciascuna attività viene definito in base alla programmazione annuale delle attività e comunicato ai Consigli di Classe)

• Corsi Sicurezza obbligatori
• Stage in azienda, impresa formativa simulata, impresa in azione, percorsi progettati con aziende
• Visite tecniche,
• Seminari su tematiche di indirizzo o a fini orientativi (mondo del lavoro, Università, Corsi Post Diploma)
• Corsi/seminari di potenziamento competenze trasversali erogati da Enti e Fondazioni
• Corsi su tematiche di indirizzo erogate da aziende accreditate con conseguimento della certificazione finale
• Corsi di potenziamento lingua Inglese finalizzati all’acquisizione di una certificazione
• Acquisizione di una certificazione lingua Inglese

Certificazione delle competenze e valutazione

La certificazione delle competenze sviluppate nei percorsi PCTO introduce la necessità da parte dei docenti di acquisire la capacità di individuare, riconoscere e valutare le competenze e gli apprendimenti acquisiti dagli studenti negli ambienti di lavoro e certificate dai tutor aziendali. I tutor aziendali collaborano con i tutor scolastici alla progettazione, organizzazione, realizzazione e valutazione dei percorsi formativi aziendali. Forniscono all’istituzione scolastica le Schede di valutazione concordate per valutare l’attività dello studente e l’efficacia del percorso formativo.

Le competenze da sviluppare nei percorsi di alternanza sono state definite, elencate, confrontate e condivise, anche in termini di prestazioni/abilità, dal gruppo di lavoro che comprende anche esperti aziendali, e quindi sono in ogni momento verificabili e valutabili.

Per valutare i percorsi formativi aziendali degli studenti si utilizzano

• Scheda di valutazione aziendale
• Relazione finale dell’attività svolta
• Presentazione di progetti

La Scheda di valutazione aziendale viene condivisa dal Gruppo di Lavoro Alternanza e compilata dal tutor aziendale; utilizza livelli e descrittori indicanti i risultati di apprendimento (tratti dal Quadro Europeo delle Qualifiche - EQF).

La Relazione finale viene compilata dallo studente tenendo conto delle indicazioni dell’art. 19 dell’Ordinanza Ministeriale 205 del 11 marzo 2019 .

Le attività di alternanza diverse dai percorsi formativi aziendali, che concorrono all’acquisizione di competenze specifiche di una o più discipline del percorso scolastico vengono valutate dalle singole discipline

PCTO per i corsi istruzione tecnica

Fasi e articolazioni del progetto

Percorso pluriennale unitario rivolto a studenti e studentesse delle classi terze, quarte e quinte dell’indirizzo tecnico: in esso si alternano sia momenti di attivazione del gruppo classe, sia momenti di approfondimento e riflessione individuale, moduli di formazione in aula e moduli di formazione pratica in azienda finalizzati all’acquisizione e sviluppo di conoscenze e competenze tecnico professionali e trasversali. Particolare attenzione è rivolta allo sviluppo delle competenze legate alla tematica della sicurezza e prevenzione nei posti di lavoro.

Il monte ore minimo previsto di 150 ore complessivo viene suddiviso come indicato di seguito:

I percorsi di alternanza realizzati dall’Istituto vengono sviluppati in collaborazione con qualificate aziende di settore, Enti ed Università presenti sul territorio.

Classe terza (conoscenza del mondo del lavoro)

Le attività, di norma, sono:

• corsi sulla sicurezza
• introduzione allo stage in azienda attraverso la conoscenza di alcuni settori specifici dei diversi indirizzi e delle principali figure professionali che vi operano
• Presentazione aziende con la collaborazione di figure aziendali e agenzie di selezione personale
• Introduzione alle modalità di ricerca del lavoro.
• Incontri con esperti di una o più aziende del settore coinvolte in progetti su più anni
• Attivazione certificazioni

Classe quarta (partecipazione all’esperienza di lavoro)

Le attività, di norma, previste al quarto anno sono:

• Approfondimento delle conoscenze dei settori tecnologici e delle figure professionali attraverso stage in azienda
• Attività orientative presso Università
• Presentazione delle diverse tipologie contrattuali, modalità di ricerca del lavoro e presentazione in azienda
• Attivazione di certificazioni
• Incontri con esperti di una o più aziende del settore coinvolte in progetti su più anni
• Visite in azienda
• Stage in azienda/Università, impresa formativa simulata
• Impresa in azione e altre forme di educazione all' imprenditorialità

Classe quinta (orientamento al lavoro e sviluppo di capacità progettuali)

Le attività, di norma, previste al quinto anno sono:

• Presentazione dell’esperienza svolta in azienda o dei percorsi pluriennali di alternanza
• Formazione conclusiva: modalità. di ricerca del lavoro e presentazione in azienda, simulazione di colloqui individuali o di gruppi con esperti aziendali
• Attivazioni certificazioni
• Visite tecniche
• Presentazioni corsi post diploma

PCTO per i corsi liceo

Fasi di articolazione del progetto

Percorso pluriennale unitario, rivolto agli studenti e alle studentesse delle classi terze, quarte e quinte con i seguenti obiettivi:

• favorire la transizione dalla scuola al mondo del lavoro e la conoscenza del mondo aziendale e dell’imprenditoria
• sviluppare competenze comunicative e relazionali
• fornire strumenti e metodi che rendano efficace l’interazione con il mondo del lavoro
• favorire l’orientamento dei giovani per valorizzare le vocazioni individuali

Il monte ore minimo previsto di 90 ore complessivo viene suddiviso come indicato di seguito:

Classe terza

Le attività, di norma, previste al terzo anno sono:

• Corsi sulla sicurezza
• Attivazione di percorsi anche pluriennali in collaborazione con Enti e Istituzioni per la conoscenza dei diversi ambiti lavorativi e lo sviluppo di progetti
• Visite aziendali, conoscenza dell'organigramma aziendale e delle figure professionali di riferimento per alcuni settori ( chimico - biologico, cosmetico, informatico, editoriale, artistico-culturale).

Classe quarta

Le attività, di norma, previste al quarto anno sono:

• Prosecuzione progetti pluriennali
• Attivazione di stage in azienda, presso università, studi professionali (in funzione degli orientamenti dei singoli studenti)
• Impresa in azione e altre forme di educazione all' imprenditorialità

Classe quinta

Le attività, di norma, previste al quinto anno sono:

• Presentazione dell’esperienza svolta in azienda o dei percorsi pluriennali di alternanza
• Formazione trasversale: modalità di ricerca del lavoro e di presentazione in azienda

Certificazione sulla sicurezza

Importante nei percorsi di Alternanza l’acquisizione da parte degli studenti (classi 3) della Certificazione relativa al corso “Formazione Base e Rischio medio studenti equiparati ai lavoratori”, conforme all’accordo Stato Regioni del 21-12-2011 e all’art.37 D.Lgs 81/01; il corso è realizzato da esperti esterni all’amministrazione scolastica.

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