Lotta al Cyberbullismo
Si è voluto affrontare il tema della libertà di espressione e dell’abuso che può sfociare nel cyberbullismo. La necessità nell’educare e prevenire contro ogni forma di violenza, di bullismo e cyberbullismo.
L’istituto ha aderito al concorso con la partecipazione di 9 classi e 15 docenti. La classe 2A informatica ha vinto rientrando tra le prime tre scuole selezionate.
Il tema centrale trattato è stato “dalla libertà di espressione al cyberbullismo”.
In tutte le classi è stato fatto un lavoro comune per poi permettere alle singole classi di sviluppare nel modo più idoneo un elaborato.
Il lavoro comune si è basato su:
- una discussione in classe tenuta dai docenti di diritto sulle novità relative la recentissima legge attualmente in fase conclusiva in parlamento, che prevede tra le altre cose l’individuazione e la definizione della fattispecie del bullo, l’inasprimento delle sanzioni e la nascita di una nuova figura all’interno di ogni singola scuola del docente antibullismo
- fatti concreti, una sentenza del tribunale di Milano. Riflessioni in merito ad una condanna per bullismo
- lettura e commento del “Social Privacy” il decalogo del Garante per la protezione dei dati personali. Difendersi nella rete.
Finita questa prima fase si è passati allo sviluppo dei singoli eaborati
- 1Achimica, docente riferimento Alessandro Rossi "Amazing Tales" un video racconta alcune fiabe con l'inversione dei ruoli. L'intento è quello di raccontare in modo inconsueto e sdrammatizzato il bullismo ed il cyberbullismo.
- 2Achimica, docente riferimento Luisa Piconi “Semplicemente me stesso” il racconto di una storia di bullismo in classe..
- 2Bchimica, docente di riferimento Marta Padova. Sono stati elaborate diverse idee:
- “la chimica del cyberbullismo” Il nostro gruppo ha deciso di parlare del bullismo, attraverso la chimica e da due atomi uno di fluoro(F) e uno di potassio(K), quest’ultimo meno elettronegativo dell’altro
- ”Noi siamo contro il cyberbullismo!” Il progetto consiste nell’intervistare persone adulte e nostri coetanei, con domande riguardanti il cyber-bullismo create da noi.
- 1Cchimica, docente di riferimento Nicola Panariello. “Il ragazzo dai pantaloni rosa” I ragazzi hanno realizzato un video partendo dall’ascolto e dallo studio di una storia di cronaca si sono così confrontati sul tema della libertà d’espressione riflettendo anche sugli articoli della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo
- 2Cchimica, docente di riferimento Giulia Bertuglia. E’ stato realizzato un video musicale dal titolo “IT’S TIME TO STOP” per sensibilizzare famiglie, giovani, ma soprattutto studenti sul tema del cyberbullismo. L’obiettivo del video è quello di contrastare questo fenomeno ed ogni forma di violenza nelle scuole e non solo; per favorire la diffusione di un atteggiamento mentale e culturale che consideri la diversità come una ricchezza e che educhi all’accettazione dell’altro .
- 1D informatica, docente di riferimento Ulisse Morelli. “E tu cosa ne pensi?” L’idea è stata di realizzare un’intervista doppia, inspirata al programma televisivo ‘’Le Iene’’, utilizzando come protagonisti un cyber bullo ed una vittima.
- 1G informatica, docente di riferimento Mauro Bonetti. “D(i)ritti in rete” E’ stato realizzato un sondaggio online da sottoporre in forma anonima all’intero biennio dell’istituto. Diventando volano per l’attivazione di una serie di competenze e il raggiungimento di alcuni obiettivi generali, inerenti all’educazione alla cittadinanza, e altri specifici per ogni materia coinvolta.
- 2A informatica, docente di riferimento Viviana Berruti. “Storie” Gli studenti hanno sviluppato il programma che ha consentito loro di simulare un software per chat creando una breve storia; successivamente sono stati riprodotti gli screenshot a tutte le pagine web che si riferivano al cyberbullismo.
- 2B informatica, docente di riferimento Nicola Panariello. “Eppure qualcosa cambierà” Produzione di un testo di canzone “Eppure qualcosa cambierà” sulla difficoltà di ricercare un senso di libertà durante l’adolescenza e l’eventuale prezzo da pagare per sentirsi liberi, un’intensa riflessione , sugli adolescenti troppo spesso vittime di bullismo in diverse istituti scolastici delle varie classi.
Qui sono visibili tutti i video prodotti.